Come with grateful heart

Ed eccoci di nuovo qua: l'unica, dico l'unica, "americanata" che mi trova assolutamente bendisposta, favorevole e pure schierata in prima linea!

 Perché, si sa, Halloween è un ibrido malriuscito, il 4 Luglio è ammantato di un patriottismo esasperato e fastidioso.. ma il Ringraziamento, quello sì che dovremmo imparare a farlo nostro!


Io però non volevo parlare di Indiani e Pellegrini, il Mayflower lo conosco solo di nome e onestamente anche il pasticcio di tacchino mi lascia freddina.. 

Volevo parlare del vero spirito di questa festa, il "Rendere Grazie".
Ci pensate? In un mondo frenetico ed egoista come quello in cui ci troviamo a vivere, stiamo perdendo di vista un sacco di valori, e gentilezza e gratitudine sono i primi della lista, quelli di cui almeno io avverto più spiccatamente la mancanza.

Essere genuinamente e spontaneamente grati per le grandi cose: per un risultato positivo, per la salute dei nostri cari, ma anche solo per il rosso di un tramonto dietro ai tetti o per le opportunità che io, oggi, in questo angolo di mondo, a malapena mi rendo conto di avere, e che invece fanno di me una privilegiata.
Ed essere grati nei confronti di chi ci esprime affetto o cortesia, esserlo davvero, e magari riuscire anche a manifestarla, questa gratitudine.

Questo è il mio invito per voi, oggi, e la mia sfida personale: vivere una giornata cercando la gratitudine dentro di me ed esprimendola agli altri... e per chi ci riesce... una bella fetta di crostata di mirtilli!!!

1 commento :

  1. Bhe, che dire? non è proprio il periodo adatto ma, se mi soffermo a pensare un attimo credo che ho tante cose per le quali essere grata. Prima tra tutte la determinazione che è stata il motore che ha fatto si che oggi io abbia tutto cio' che ho sempre desiderato: la mia casa, il mio Amore, e anche,nonostante tutto, il mio lavoro.

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