Storia di un giradito

Sottotitolo: come sconfiggere l'onicofagia

GIORNO 1: Immaginate una tranquilla giornata di primavera inoltrata, una di quelle in cui siete in ufficio, ma il Direttore è insolitamente calmo e conciliante (sarà sotto l'effetto dell'ennesimo comunicato sindacale, I guess.. I hope, più che altro), i clienti sembrano in convalescenza da quella misteriosa vena di follie che di tanto in tanto li spinge a infilare i token nelle prese usb e le carte di credito nel freezer, e tu ti godi un caffè chiacchierando coi colleghi. Una di questi, universalmente nota per la curiosa vicinanza, del tutto inconsapevole, delle sue manicure con i capolavori del periodo rosa picassiano, ti guarda e fa "Ma che hai fatto al dito? Guarda com'è rosso..." e tu: "No, niente, mi sarò strappata una pellicina...".

GIORNO 2: sei a letto, intenta a spalmarti una crema notte dicendoti "'ste cavolo di glossybox dovranno pur servire a qualcosa...", ti cade l'occhio sul dito infiammato e pensi "oh no, di nuovo un giradito! Uhm, però, stavolta mi si è infiammato per bene...".

GIORNO 3: l'infiammazione comincia a farsi seria: il minimo contatto ti provoca un gran dolore e la punta del dito comincia a gonfiarsi su un lato. Prima di sera il tuo medio sinistro assomiglia ad una specie di chiodo deforme, con una gran capoccia pulsante e dolorosa.

GIORNO 4: ti decidi, finalmente, ad andare dal medico, il quale te lo guarda un po' schifato, ti prescrive degli antibiotici e degli impacchi di acqua e sale, ti regala un pacchetto di garze sterili e poi ti chiede come reinvestire dei titoli scaduti, senza vincolare le somme e in un orizzonte di medio/lungo periodo.
Il dolore intanto è quasi insopportabile, al mattino infilare la manica è una sofferenza e il dito viene bendato per proteggere non tanto la tua infezione, quanto gli occhi altrui.

GIORNO 5: mentre tu assumi gli antibiotici confidando nel misterioso potere di un farmaco che non hai mai capito come funziona, ma ti è sempre stato sospetto fin dal nome, un raccapricciante colore giallo marcio con puntine bluastre si diffonde sul gonfiore delle tue estremità, e a te torna in mente l'epoca in cui fotografavi i progressi di un cadavere di piccione in decomposizione per condividerli con le amiche del forum, e mediti di fare lo stesso col tuo dito. Poi ti torna in mente l'epilogo del piccione, e desisti.

A sera, il dolore ti fa sbandare, e a 'sto punto fanculo al medico di base, fanculo alla farmacia, fanculo a chi ti suggeriva convinto rimedi a base di cera fusa, succo di pomodoro e mollica di pane imbevuta nell'olio... io me ne vado a pronto soccorso!
Qui un chirurgo apparentemente dodicenne ti spruzza di quel disinfettante marroncino che avevi visto solo nei telefilm medici, poi ti spiega che ti farà l'anestetico solo perché gliene avanza mezza dose (ma non servirà ad anestetizzarti una cippa), esclama perentorio "bisturi!" al suo assistente e poi... dissolvenza.. un dolore sordo, cieco, totale e obnubilante cala su tutto il tuo universo, sul cielo, sulle stelle e sulle terre emerse...

Quando torno in me, con la voce roca per aver urlato e il palmo dell'altra mano graffiato dalle unghie per averlo stretto troppo, trovo anche il modo di fare dello spirito con l'infermiere che esegue la fasciatura e destabilizzare il chirurgo spiegandogli che, ebbene sì, al mondo esiste anche gente che solo per aver fatto 5 banalissimi anni di liceo classico è capace di decodificare i tuoi paroloni medici..

Tempo 15 minuti, e tutto quel dolore e quella sofferenza sembrano un ricordo lontano.. 

Una cosa è certa: questa è la volta buona che la smetto di rosicchiarmi le unghie..


7 commenti :

  1. Mamma che male!!!!! Uh Uh Uh !!! auguri!!!

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  2. Ahio!!!! Buona guarigione cara...che male...

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  3. Lo dico sempre anche io, ma poi....

    comunque bella foto! ;-)

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  4. ....no comment... (ti ho pensato un sacco, però...)

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  5. Foto alquanto eloquente!!!!!!!!!!!!!

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  6. mamma mia, mi è successa la stessa uguale identica cosa...solo che io non sono stata anestetizzata, mi hanno solo spruzzato una cosa fredda, ma ricordo un dolore allucinante...anche se come dici tu.,..poi passa tutto. questa settimana mi sono fatta fare le unghie, per la prima volta in 30 le ho...le ho fatte solo per vedere se almeno così smetto di mangiarmele, per ora funziona!!! però che fatica abituarsi ad avere le unghie eheheh
    bacio
    Vale
    p.s. non mi ricordare il piccione, ti prego!!!!!!!!!

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  7. grazie a tutte per la solidaerità.. vale.. l'avevo detto che prima o poi lo spirito del piccione si sarebbe vendicato!!!!

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