Ai Piedi del Carrubo

Un post tranquillo, quello di oggi, tanto tranquillo da sembrare rintonato, un po’ come mi sento io. Niente di grave, per carità, ma si è sentito mai di un vaccino che porta un mal di testa da fusione cranica?

Vabbè..

Qui intanto le belle giornate si sprecano, maglioni e giubbotti si sono appollaiati sugli scaffali più alti degli armadi, l’odore delle grigliate sale ad ogni soffio di vento ed io ho ripreso la dieta nella settimana santa, perché no?

A proposito: domenica scorsa mi sono stupita nel vedere le chiese di qua addobbate con rami di palma. Okay, perfino nella mia quasi totale ignoranza in fatti religiosi era filtrato il concetto che la domenica prima di Pasqua fosse la “domenica delle palme”, ma poi, avendola associata esclusivamente allo scambio di rami di ulivo, in virtù di non so quale logica mi ero convinta che per palme si intesse appunto l’ulivo. Invece no, resettiamo tutto, le palme sono proprio palme, enormi, messe tutte intorno alla chiesa che quindi assume un po’ l’aspetto di un canneto.
Poi ho anche scoperto che versioni in miniatura di queste palme, intrecciate in maniera, si presume, artistica, vengono vendute agli angoli di strada (“per i bambini”, mi hanno detto..).

E così mi sono detta che probabilmente ci saranno decine di tradizioni diverse su e giù per la penisola.. io, da napoletana trapiantata in Sicilia, ne scopro di nuove ogni anno: non parlo di quelle uguali dappertutto (le processioni, l’agnello) o che bene o male si conoscono anche da fuori (la pastiera!!!), parlo di quei momenti legati a occasioni magari minori..

Ad esempio, qui in Sicilia per il Venerdì santo si mangia la pasta con le sarde: per mia fortuna, direi, visto che non mi piace per niente, e il fatto che sia legata ad una sola giornata all’anno fa sì che raramente la veda in tavola negli altri 364 giorni..


Che altro?? Che tradizioni semi-sconosciute ci sono dalle vostre parti??


Decisamente "fuori stagione": le mie decorazioni natalizie che aumentano, aumentano...