Epperò, mentre ero lì che svolazzavo incantata da un link all'altro e mi producevo in alcuni dei miei più riusciti *ohhhhhhhhhhhh!!!* non ho potuto fare a meno di sentirmi vittima di un'inferiorità nazionale galoppante nei confronti di tutte le artiste francesi..
Mi spiego meglio.. anzi no, che non ce n'è bisogno: ma li avete visti i loro lavori?!?!?!
Nel ricamo, vabbè, mi ero messa il cuore in pace da tempo dicendomi "hanno una tradizione centenaria, attingono da una specie di DNA crocettoso che magari neanche sanno di avere", ma, dopo aver sfogliato decine e decine di blog scrap francesi, sono costretta ad ammettere che la biologia non c'entra: hanno proprio una marcia creativa in più.
Ma dove si ispirano? Dove comprano??? COSA MANGIANO!?!?!
Ed ecco i risultati dei miei accuratissimi studi, inficiati solo marginalmente dall'invidia e dal fatto che di pagina in pagina mi ripromettevo di trovare un modo per dichiarargli guerra:
- in Francia devono esistere le mercerie più fornite dell'universo: non scherzo, hanno a disposizione bottoni e nastri di ogni tonalità, km e km di pizzi di varia fattura, stoffe dai disegni incomparabili e mettiamo che gli serva qualcosa per finire un LO o un ricamo, scendono sotto casa e se lo procurano (parla una che ieri ha timidamente provato a comprare una matassina dmc BIANCA e si è sentita rispondere "eh, sono finite, ripassi a fine SETTEMBRE!!!").
- Le patterned: ne usano una, al max due per layout.. e visto che la sottoscritta ogni volta deve affrontare l'irrisolto dilemma di come abbinare le carte, capirete bene che questa cosa mi fa gola.. una sola patterned, e la pagina è comunque piena (per forza, gli abbellimenti sono tanti!!!).
- Gli abbellimenti: le pagine francesi straripano di embellishments, ma, ATTENZIONE: è raro che ne veda qualcuno di chiara provenienza USA. Più che altro si tratta di roba delle mercerie di cui sopra!!! Detto questo, la cosa davvero difficile è riuscire come loro a infilare decine di abbellimenti in ogni pagina, riuscendo però a mantenerle perfettamente bilanciate..
- (AGGIORNAMENTO) Ipotesi di lavoro: non sarà che la scrapper media americana è la classica mamma di famiglia con 4-5 marmocchi e il bannerino *W USA* nel giardino, mentre l'età media delle scrapper francesi è mooooolto più bassa?
Ed ora che faccio? Mi armo di bustine per l'acidità di stomaco e li riprendo, o, come dice la mia amica Simona, mi consolo al pensiero che saranno più creative, saranno più abili... ma noi italiane siamo più carine e vestiamo meglio???
hai tutta la mia solidariet�!!!!!!!anche a me, quando giro sui blog d'oltralpe, mi rode!!e non sai quanto!!!oro hanno tutto sotto casa ed io sono costretta a pagare fior fiore di soldini in spese di spedizione x avere quelle splendide riviste, quei kit da rimanere con la mascella slogata.....sob! sigh! me tapina!! ahhhh! come ti capisco!!!sar� pure che qui in Sicilia non c'� granch�...ma insomma!!!abbiate un p� di piet�!!!!!
RispondiEliminaun abbraccio affettuoso, A.
ps: il B&B � gi� operativo' non ho letto niente in proposito o mi � sfuggito qualcosa??
ciau,A.
Confermo quanto detto sopra! Specialmente noi qui in Sicilia siamo penalizzate al massimo... non esistono mercerie come si deve!!! Laura
RispondiEliminaohhhh ma quante ricamine siciliane!!
RispondiEliminaalice lo so che è di catania, ma laura??
organizziamo un meeting paninsulare? ;)
adesso, non lamentatevi troppo!!! credete che qui a Ferrara trovo qualcosa?????? già trovare un pezzo di cencio della nonna è stato un miracolo!!!! Siam messe tutte uguali ma vero è che qualcosa si sta muovendo con fiere del settore che si moltiplicano, negozi che hanno il coraggio e l'incoscenza di lanciarsi in quaesto mercato di nicchia!
RispondiEliminaPer quanto riguarda lo scrap sono andata a vedere il blog che hai linkato e sono rimasta folgorata, devo essere sincera che lo "stile francese" è molto più delicato e sobrio di quello americano, credo che dovremmo svilupparne uno italiano magari usando materiale "di recupero" da altri hobby che si riesce a recuperare in qualsiasi merceria!!!
Visitato il link... ho la mascella slogata ;-)
RispondiEliminama visto che il mio fratellino andra' a Parigi per le vacanze sto meditando di chiedergli qualche regalo!!!
E' che vivono proprio su un altro pianeta; lì le arti manuali sono rispettate, insegnate a scuola... ho vissuto un anno in un posticino non troppo grande, eppure cerano due mercerie da lasciare senza fiato (la mia prima aida 72 l'ho vista lì, qui ancora mi guardano strano se chiedo la 55), un negozio specializzato in punto croce che era una miniatura, e per lo scrapbooking (che - per inciso - 5 anni fa non sapevo nemmeno cosa fosse) c'erano reparti rifornitissimi in qualsiasi libreria o cartoleria, tanto che ho potuto creare da me la "partecipazione di nascita" della mia più piccola.
RispondiEliminaNon lo so se sono davvero più creative, ma di sicuro hanno un armamentario senza pari!
Raffa
bella la nuova veste del blog!
RispondiEliminabella la nuova veste del blog!
RispondiEliminaeh grazie.. ma sto ancora studiando quella definitiva.. chi mi spiega perché mi compaiono quei segnetti orribili?!?!?!?
RispondiEliminaciao a tutte!!Iole, complimenti x la nuova veste del blog,mooolto carina, davvero!!!!! Lauraricama è di Palermo se non ricordo male...ma Alice????io sono Angela da Catania (scusami, sono abituata a firmare A. senza riflettere che potrei essere scambiata x altre ragazze!!!),ho partecipato almio 1°BFC sul tuo sito..bellissima esperienza...
RispondiEliminaun abbraccio affettuoso, A.
ops...ci sono ricascata!!!!ma adesso sai che sono io, eh,eh!!!!