E' un bel po' che non vi mostro nuove entries del Project Life, un po' perché ero arrivata al punto di risultare stucchevole, un po' perché alcune parecchie settimane le avevo perse per strada.
E qui si aprono interrogativi grandi come i palazzi in centro: spesso leggo di projectlifers che si lamentano per essere rimaste indietro, per essere sopraffatte dalle foto o dalle storie da raccontare, per non riuscire a seguire il ritmo di una pagina a settimana..
Okay, ci sta tutto.
Ma com'è che non leggo mai di una che si lamenti per aver avuto una settimana veramente di m***a e di non avere nessunissima voglia di mettere quei ricordi su carta e portarseli nel nuovo millennio???
Al contrario, a me capita abbastanza spesso e ogni volta non so se fingere ipocritamente che quell'evento non sia mai capitato, oppure affrontare stoicamente la narrazione di tristezze e malumori.
Adesso però non mi fate tutte le moralizzatrici: lo vedo da me che la prima opzione è quella più onesta.
Ma è davvero l'onestà quello che conta? Certi brutti ricordi non è meglio seppellirli e non pensarci più, specie dopo che le ferite si sono rimarginate e le fratture ricomposte?
Però accidenti, nelle pagine altrui vedo sempre facce sorridenti e colori e sbrilluccichii, e così continuo a chiedermi "Ma nessuno si separa? Nessuno perde il lavoro? A nessuno muore il nonno????".
E così alla fine non ho una vera risposta e quindi mi arrangio come capita: un po' baro (se quella settimana va di cacca, io scrappo le foto della settimana dopo, sta' a vedere che tra 15 anni il fatto che sia la settimana 20 invece della 21 vorrà dire qualcosa), un po' lascio dei buchi neri che, chissà, forse prima o poi avrò anche voglia di riempire, un po' occulto il brutto della vita sotto forma di journaling che restano nascosti sotto le foto, tipo "maneggiare con cura, e andare a rileggere solo dopo una lezione di meditazione".
Insomma, ecco le mie pagine degli ultimi mesi:
credo che tu abbia ragione, ma ho anche imparato che in ogni momento brutto c'è un piccolo dettaglio positivo...il nero totale non esiste...e allora cerchiamo quel dettaglio e forse renderà quel ricordo meno difficile da ricordare...tanto non si può nè cancellare nè ignorare, ma solo imparare a ricordarlo....
RispondiEliminaLe cose brutte capitano...e troppo spesso...ma per vivere si da più importanza o ci si aggrapp alle piccole gioie...
RispondiEliminaUn abbraccio!
Sharon
io non sono molto convinta.. cioè, il PL per definizione è uno strumento che mi permette di esaltare gli avvenimenti salienti di una settimana.. boh.. non sono convinta..
RispondiEliminaChe meraviglia di lavori...hai proprio ragione sulla questione delle settimane no e dei PL. condivido pienamente.
RispondiEliminaanche il silenzio è evocativo. Anzi, lo è più di un ricordo photoshoppato: che c'è di male in una pausa? ho sempre ritenuto fuorvianti (e fasulle allo stremo)le iterate iterazioni delle situazioni "cornetto algida"...
RispondiEliminaIn ogni caso è esteticamente bello! D'annunzio approva! :P :D
RispondiEliminaoh dovevano proprio dirmelo che mi sarei consolata col vate...
RispondiEliminaciao Iole,
RispondiEliminatanto per cominciare, complimenti per la costanza. Io non so se riuscire a fotografare, stampare e scrappare ogni cippalippa che mi succede e soprattutto non è che poi mi succedano tante cose ihihhh
Le pagine mi piacciono molto.
La scritta Delicius è un timbro, una stampa????
Ciao
Sara
ma sai sara, alla fine anche a me raramente capitano eventi rilevanti.. ma il bello è anche scrappare il quotidiano, una ruota a terra, il gatto che dorme, o la mia collezione di shampoo!
RispondiEliminaps. non è un timbro, è proprio la carta che era già con la scritta sopra :P
Ciao sono Giusy, quella che tu e i tuoi colleghi non avete invitato al ristorante, siete perfidi ed io sono indignata perchè lo sai che non è per uno stupido piatto di pasta che me la prendo, ma è il principio che conta ecco! Sono le buone maniere che non avete usato nei miei confronti, adesso sono ferita e ogni volta che entro in quell'ufficio mi viene il groppo alla gola sapendo che voi mi odiate ed io per consolarmi mi strafogo di spaghetti alle cozze a colazione.
RispondiEliminaahahahahahah assiaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!! mi hai fatto morire.. azz ma non pensavo che i journaling si leggessero così bene..
RispondiEliminacmq a mia discolpa posso dire che non è che se le merita.. si meriterebbe ben di peggio!!
anzi.. sai che ti dico?? ricordi il post su pallina? ecco, prossimamente farò un post su giusy! :P
Effettivamente ti quoto in toto e io sono per il mostrare anche i lati negativi (anche se può risultare un po' fastidioso "rivivere" certi momenti difficili riguardandoli e rileggendoli a distanza di tempo)!!
RispondiElimina