Ieri leggevo un bel libro, uno di quelli che se me lo fossi trovato sotto l'albero avrei pensato ad un riciclo, e invece ora son qui che mi gusto le ultile pagine e mi preparo a cercare i volumi successivi: Corrado Augias, I misteri di Parigi (nota bene: uscito ben prima di tutto 'sto inferno di libercoli usciti dopo Il Codice Da Vinci). Un libro che è l'ideale per me che amo viaggiare e conoscere delle città che visito particolari che vanno oltre le guide turistiche (meglio ancora se allacciabili a fatti storici, che Augias racconta con grande disinvoltura). Volumi successivi, Londra, New York e Roma, ed ora basta perché se no diventa troppo dura arrivare a Lady Oscar.
A proposito: non del tutto, ma in buona parte le versioni coincidono. Nessuno mi toglierà dalla mente l'idea che un Andrè Grandier sia effettivamente esistito, ma per il resto da Fersen a Girondel tutti hanno avuto il loro posto nella storia.
Folgorazione: proporrò ad Augias la mia collaborazione allo scopo di integrare la sua opera con i più precisi riferimenti a tutti i luoghi e personaggi che popolano i cartoni animati della nostra infanzia.
Ve lo immaginate? "...e nel piazzale antistante la Bastiglia perse la vita Andrè Grandier, ufficiale della Guardia Reale, tra le lacrime della sua amata Oscar François de Jarjayes..."
L' amour, toujours l' amour, tu nous pompes l' air avec ton amour, Benjamin!
Nessun commento :
Posta un commento
Your comments feed my blog!