Rieccomi (view, mission & reason why)

48 h, tre risposte.
Un record, su queste pagine.

Quindi ufficialmente grazie a Lucy, Rossella e Dolcezze, che mi hanno dato la spinta finale per riaffacciarmi, e un grazie anche a Gina di Asi Campania, che invece mi ha dato la spinta iniziale chiedendomi se ne avessi o meno uno.

In realtà ci pensavo da un po': ultimamente mi era tornata la voglia di parlare, raccontare, cazzeggiare, confrontarmi, pontificare.. e anche di giochicchiare un po' con la grafica del blog.
Epperò mi fermava una grande riflessione: hanno più un senso, oggi, i blog? Sinceramente, credo ancora di no. Nell'era socialzoica degli youtubers, chi ha più tempo di seguire un blog? Di dedicare 5-10 minuti a turate-le-orecchie-ai-bambini leggere un testo, anziché tenere i video in sottofondo, mentre, contemporaneamente, beviamo mojito, ci facciamo la manicure, riempiamo il carrello Amazon e controlliamo le notifiche sul cellulare?
Io per prima proprio no, un po' perché sono una preda facile del multitasking a tutti i costi, un po' perché, diciamocelo, pure loro non è che me la rendano facile: se cerco qualcosa in Google, tra i primi 10 risultati qualche link youtube non manca mai, ma se aspetto di veder comparire un blog il mojito mi da alla testa, il cellulare mi si intasa di notifiche, il carrello Amazon scade e la manicure.. no, quella no, starò ancora cercando di darmi il primo strato dopo aver svuotato mezza bottiglia di acetone per correggere i fallimenti precedenti.

Il passo logico successivo sarebbe quello di "vabbè, e allora fai i video", ma, oh.. non scherziamo!

Io?!?
Io che da decenni scivolo lungo i muri meglio di un ninja per farmi notare il meno possibile? Io che non ho ancora superato il trauma di quando in quarta elementare mi volevano far fare Maria nella recita di Natale? Io che ho una cugina che non mi parla perché ne ho diniegato l'invito a leggere il salmo durante il suo matrimonio?

Insomma, era un'impasse assai difficile da superare.
E infatti non l'ho superata.

Insomma, non ho una view, non ho una mission, e non ho neppure una reason why.
Però sono qui, pronta ad evolvermi.

Come un Pokemon.



15 commenti :

  1. A me leggere i blog piace e diverte, spesso ritrovo parte dei miei pensieri scritti anche molto bene...anche se pensi che non ti legga nessuno, e non credo sia così, penso sia una sorta di caro diario dell'era moderna

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma anche a me piace leggere (alcuni - pochi - selezionati) blog. Ed è vero che come valvola di sfogo costa assai meno di un terapista!
      Però sai.. ci perdo davvero troppo tempo con l'editing per accontentarmi solo del #carodiario!

      Detto questo, Ale, parliamo di cose serie: il tuo profilo mi rimanda a Gpiù e io con Gpiù ancora non ci ho fatto pace.. ma quello cos'è? Hai un canale Youtube??

      Elimina
  2. Spesso anche io ho passato momenti critici riguardo la ragion d'essere del mio blog, ma ormai me lo sto coltivando da 10 anni, è parte di me oltre che testimone e testimonianza della mia vita. Tra alti e bassi ha superato la durata del mio matrimonio, no, non potrei mai chiuderlo o lasciarlo morire. Certo, mi capitano periodi di ferma, ma sono voluti, con in questo momento in cui sto dedicando le mie energie ad altro, ma tornando a casa tornerò a scrivere.

    Hai ragione, i blog sono ormai superati e penso che non avrebbe senso aprirne oggi uno nuovo, ma quelli esistenti sì, continuano ad avere per me un valido motivo per sopravvivere, se ancora curati, scritti e aggiornati.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. oh Da', ti è venuto più lungo questo commento che molti dei tuoi post!!! Hai ragione anche tu: questa non è stata la prima pausa che mi sono presa dal blog.. ma poi ogni volta penso che, in una maniera o nell'altra, è online dal 2006! Cioè.. non è che mi vengano in mente molte amicizie, relazioni, passioni che sono durate più del mio Carrubo ;)

      Epperò sento di volermi evolvere in qualche forma mista.. 'na roba strana.. sono la prima che è curiosa di vedere cosa ne viene fuori!

      Elimina
  3. Per la serie "nulla avviene per caso". Io ci credo tanto e anche questo post e quanto racconta, me lo hanno appena dimostrato!
    Sono contenta che ci sia anche il mio zampino!!!
    Ed ora aspetto di leggere i 22 mesi arretrati!!
    Gina

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ecceloso'!!! Quando me l'hai chiesto, al meeting, ho pensato "ehi, aspetta, ma io ce l'ho un blog!!!". E' più vecchio 'sto carrubo di molte querce secolari, questo dovrà pur volere dire qualcosa..
      E niente, ora metto ordine tra tutte le mie foto e comincio a programmare post.. un bacio!

      Elimina
  4. Bentornata. Ora andrò a cercare Quando e dove mi sedetti all'ombra del carrubo, quando ancora ero mammozza e vagava su e giù per la pianura. Sì, costa più fatica scrivere e leggere un post di un blog che uno di fb, ma io lo apprezzo maggiormente. Posso soffermarmi a osservare e a riflettere senza aver l'obbligo di cliccare sul pollice alzato. Scrivere un commento mi richiede più sforzo e meno passività, e io preferisco.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. per il lettore non ci scommetterei.. per chi scrive, sì, oltre ad essere decisamente terapeutico aiuta parecchio a schiarirsi le idee.
      Azz, non mi immaginavo avessi partecipato al Blogpal.. pure quella, una bella iniziativa che ha fatto un gran fuoco e poi è morta lì.. avremmo dovuto coltivarcela un po' meglio :(

      Elimina
  5. Trovato il post incriminato. PartecipaI allo swap https://carrubo.blogspot.it/2013/10/blogpalswap-gli-abbinamenti.html?m=1

    RispondiElimina
  6. toh! ...,ma che bello!!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. e che vuoi.. mi è venuta così! :P :P :P

      Elimina
  7. Per me hai fatto bene a picchiettare nuovamente quelle dita su una tastiera e raccontare chi sei, il tuo mondo... io mi sono divertita molto a leggerti e ora come i ninja, ad ogni puntata, devi portare a termine una missione. La tua... farci sognare. Grazie Io le per aver scosso questo Carrubo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mari' mari' ma tu a quest'ora di notte te ne vai in giro per blog? Ma sei il mio mito!!! Mo' ne vado a piantare stellette ninja da tutte le parti.. i vostri sederi sono avvisati! :)

      Elimina
  8. Certo, tenere "seriamente" un blog richiede tempo ed energie (in questo periodo per me un po' pochine), ma, appunto, mi serve a schiarirmi le idee, a fermarmi un attimo e...a pensare a me, cosa non sempre facile. Io non tollero i video, a meno che non si tratti di qualche buon tutorial, anche perché la mia consultazione del web è postprandiale e notturna e in quei momenti preferisco il placido silenzio della lettura. Su FB difficilmente parlo di cose serie (e cmq il mio profilo è totalmente separato dal blog, finché non capisco come creare una pagina collegata al blog, ma senza che risulti il mio nome.Come vedi, passano gli anni , ma sono sempre una schiappa informatica)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ah, la relazione tra identità privata e identità-che-scrive-fesserie-online è una relazione tormentata anche per me. Per molto tempo mi sono baloccata con l'idea di poterle tenere separate, ma quando via via si sono aggiunti i collegamenti tra i vari social è diventata una roba impossibile.
      Cioè.. se dovessi arrivare a tollerare le doppiezze di una vita simile, più che due profili mi faccio un amante!

      Elimina

Your comments feed my blog!