Agenda 3.0 - Intro e Calendario

Dopo una prima versione, e poi una seconda, la terza mi sa proprio che fosse inevitabile.
D'altra parte i post relativi al setup e alla personalizzazione della mia agenda restano incontrastati ai vertici delle classifiche dei più letti (meno commentati, ma più letti).

Altrettanto inevitabile era il fatto che l'agenda, essendo per definizione un work in progress, continui a cambiare assecondando il mutare dei miei impegni e delle mie esigenze, in una continua ricerca del Setup Ideale, che, per mia fortuna (e per quella di chi commercia in cancelleria) è ontologicamente impossibile da raggiungere.

Insomma, va', con l'inizio del 2016 ho pensato di mettere mano all'agenda e di apportare quelle modifiche che meditavo già da un pezzo.


La protagonista indiscussa è sempre lei, la mia mitica Filofax Saffiano Rasperberry, un modello diffusissimo grazie al prezzo assai più basso di molti altri che però regge bene l'usura: questo è il quarto anno che la utilizzo e, nonostante la sbatacchi da una parte all'altra senza alcuna cura, nonostante sia finita più volte su tamponi inchiostranti, oggetti acuminati e tazze sgocciolanti, fa ancora la sua figura (anche se qualche segnetto del tempo che passa comincia a comparire).

Diciamolo subito in partenza: non sono una che decora in maniera particolare o ossessiva la propria agenda, non sento l'esigenza di riempire ogni più piccolo spazio con una scritta o un disegno. Sarà che canalizzo altrove la mia voglia di creatività, ma una cosa è certa: se parliamo di agende la mia priorità resta solo una, deve essere funzionale. Devo poter capire note e impegni a colpo d'occhio, devo poterla portare in giro senza farmi venire la scoliosi per il peso, devo sentirmi libera di scarabocchiarci sopra quando mi pare e piace.

Poi, vabbè, disegnini e minchiatine non mancano neanche nella mia turbolentissima esistenza, quindi, per carità, largo alle scemenze.. però non vorrei mai che tutte le bamboline e i cuoricini mi impedissero di accorgermi che c'è una bolletta da pagare.

Le varie decorazioni che vedrete nelle prossime immagini provengono da fonti diverse: molto materiale è quello originale Filofax, integrato in buona parte dallo shop di Studio Calico, in altrettanto buona parte dagli economicissimi cinesini di Aliexpress, con qualche inserto realizzato da me su Word e poco altro ancora.
Non sto qui a inserire i link di riferimento a tutto, se c'è qualcosa che interessa in particolare fatemelo sapere e spariscono i dubbi!











Nella tasca interna laterale tengo una scorta minima di stickers "on the go" (mentre il grosso dell'arsenale giace nel primo cassetto della mia scrivania).
Nonostante sia consapevole che i quantitativi di fesserie che mi ostino a comprare sono evidentemente sproporzionati rispetto all'utilizzo limitato che ne faccio, di fronte a tutte quelle cosine graziose non so resistere e quindi via nel carrello.
Al momento sono un po' in fissa per la Cookie Girl coreana (ho scoperto che la Corea in pratica è la Cina dei Cinesi), e il conto che mi sono fatta è più o meno questo.

8 fogli di stickers = 75 cents;
1 foglio = 38 stickerini;
1 settimana = 3 stickers;
ergo, terminerò la mia scorta nel 2021 (se usassi solo la tizia coreana e non anche quelli col maialino, quelli col panda, quelli con Totoro..).




Ma veniamo alle sezioni.

Rispetto all'edizione 2.0, in quella attuale ho eliminato la sezione "rubrica" (che proprio non mi serviva, visto che i numeri li conservo esclusivamente nella sim del cellulare), venendo così a ritrovarmi con queste sezioni:

- calendario;
- personale;
- travel;
- home;
- shopping;
- create.

In questo primo post metterò un po' di immagini della sezione calendario, mentre le altre 5, più snelle, seguiranno in un post a parte.










Una frase assai indicata apre la sezione "calendario":  there is no such thing as keeping everything under control, sentita dedica a tutte quelle che condividono con me le gioie e i dolori di un'esistenza da control-freak.

Voltando pagina abbiamo un box con le info personali (qui coperto dal post-it orsettoso), e subito dopo dal suddetto post-it, che mi ricorda il mio codice colori, peraltro molto elementare.

In realtà lo tengo solo perché ho modificato i colori rispetto allo scorso anno e starà lì finché non memorizzo i codici nuovi:

azzurro = shopping;
rosa = eventi;
arancio = casa;
verde = appuntamenti.

Subito dopo ho inserito un inserto Filofax con tutto il 2016 su un unico foglio ripiegabile a soffietto.
L'unico utilizzo che ne farò è quello di programmare le ferie (strisciata di washi a pois rosa), le visite dei miei familiari (washi chevron azzurro), i viaggi (chevron fucsia) e i giorni di malattia (appositim stickers).

Al momento in ufficio non abbiamo ancora fatto il piano-ferie e quindi il calendario annuale è abbastanza desolato.






Segue una pagina introduttiva per il 2016 che non mi serve a granché e che utilizzo tenendo appuntate con un piccolo magnete le foto già stampate che inserirò nel Project Life della settimana in corso.







Dopo l'esperienza della "settimana su due pagine" che ha dominato gli anni scorsi, per quest'anno ho voluto provare il formato Filofax "due giorni per pagina".
Al momento non saprei dire se mi ci trovi meglio o peggio: sicuramente ho più spazio per segnare le cose (specie il sabato e la domenica), sicuramente essersi liberata delle righe (che avevo nel calendario 2015) è un gran passo avanti, ma a 'sto fatto di dover spostare il segnapagina a metà settimana non riesco ancora ad abituarmi.
Chissà.. forse è davvero solo questione di abitudine, o forse non ho ancora trovato il formato che fa per me.. mi do qualche altra settimana per vedere come va.

Comunque sia, per ora mi godo almeno il box vuoto a inizio settimana, che utilizzo per segnare appunti sui menu che andrò preparando giorno per giorno.

Come già detto, non sono una che sovra-decora le proprie pagine, ma mi piace, di domenica mattina, dedicare una mezz'ora ad applicare adesivi e washi tape.

Per segnare gli impegni utilizzo quadratini con il codice colore elementare che ho descritto sopra, per poi spuntarli se completati, o riposizionare con una freccia se spostati a un'altra data.

Per evitare di appesantire troppo la Filofax mentre sono in giro, tengo il calendario diviso per quadrimestri (per dire, al momento ho su solo le pagine da gennaio a Maggio...).

Come penne utilizzo ancora le Frixion Pilot 0.7 cancellabili, un po' mi infastidisce il tratto troppo grosso, ma ancora non ho trovato un'alternativa convincente.

In genere segno gli impegni a penna solo nella settimana corrente. Per quelli di date future, o per appunti presi al volo mentre sono in giro, uso dei post it molto basic che poi naturalmente getto via quando mi dedico alla predisposizione di quella determinata settimana.


E questo è tutto, almeno per il momento.
A risentirci presto con tutto il resto delle pagine interne!!!

3 commenti :

  1. anche io devo parzialmente rimettere mano al mio setup anche se tutto sommato mi soddisfa abbastanza :D complimenti molto bella io ho da poco comprato la kikki moine :D l'adoro :D

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  2. Io resto sempre ammirata da questi capolavori. Guardo con invidia le foto di un gruppo in cui sono iscritta... e la mia agenda me l'ha regalata il rappresentante di una ditta di cancelleria -_-
    E siamo a fine mese e non ho ancora iniziato ad usarla.
    Sto lavorando sulla copertina però ;-)

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