Kindle vs e-reader

Nota: i fondamentalisti APC (Ah-Però-la-Carta...) sono pregati di non leggere il seguente post, e magari fare proprio un volo pindarico sul blog successivo.
Anzi: i fondamentalisti tutti sono pregati di farsi un viaggetto altrove...



Delle mie prime impressioni sul kindle ne avevo già parlato qui. A distanza di anni, sento che è venuto il tempo di approfondire il discorso e sgombrare il campo da ulteriori dubbi.

Quello che segue vuole essere una sorta di vademecum, quello cioè che avrei tanto voluto trovare in rete quando mi sono decisa a comprare il kindle (dato che, a differenza che per ogni altro apparecchio elettronico mai entrato in casa mia, mio marito, capo della locale sezione degli APC, si è rifiutato di dare una mano).

Partiamo quindi dalle DIFFERENZE:

La prima, fondamentale e unica, sono i formati letti: 
- il kindle legge il formato .azw ma NON legge il formato .epub;
- gli e-reader leggono il formato .epub ma NON il formato .azw;
- entrambi leggono il formato .pdf

Approfondiamo l'argomento: il formato .azw lo trovate in vendita esclusivamente su Amazon, che, si sa, è la libreria virtuale più immensa della Via Lattea. Vedete un titolo che vi piace, ci cliccate su et voila, finisce dritto nel vostro kindle (basta collegarlo al wi-fi e potete cominciare a leggerlo).

Il formato .epub lo trovate in vendita in tutto il resto dell'universo che non sia Amazon. Ho fatto qualche prova, e devo dire che i libri di uscita e recente, i best seller e i classici li trovate facilmente in entrambi i formati (.epub e .azw). Se invece siete alla ricerca di qualcosa di più particolare, avete più possibilità di trovarlo da Amazon che altrove.

Il .pdf si trova ovviamente dappertutto, volendo anche le istruzioni della vostra lavatrice potete scaricarle in .pdf e mettervele sul lettore (chi vorrebbe mai privarsi del piacere di combattere tra le bolle che fuoriescono dall'oblò senza il valido aiuto di kindle o un kobo?).
Il problema del pdf è la leggibilità: spesso si trovano in giro files poco leggibili perché scansionati male, e comunque, anche nei casi migliori, adattare un pdf alla lettura su kindle o e-reader è.. non voglio dire impossibile, perché qualche accorgimento lo rende possibile, ma almeno macchinoso (mentre i testi nati per quello specifico dispositivo vengono facilmente adattati alle proprie diottrie).

E veniamo alla Rete: alzi la mano chi si ricorda di Napster e di Sean Parker! Ai miei figli guardandoli un giorno potrò dire "io c'era" e oggi è più o meno lo stesso anche per i libri: in giro si trova tutto (Moccia) e il contrario di tutto (Foer).
Parliamo di robe chiaramente lesive del diritto d'autore, ma siamo gente che si accontenta, giusto?

Attenzione: quale formato troviamo scaricando in rete? Ovviamente il .pdf (anche perché se trovate qualsiasi cosa che non sia pdf potete facilmente convertirlo in pdf tramite calibre). Circa un 50% di quello che è coperto dal pdf lo trovate anche in epub.
Azw, nisba.

Quindi, se il vostro obiettivo è la quantità, un e-reader non Amazon è quello che fa per voi.

Io, però, dovessi comprarne uno oggi, ricomprerei un Kindle (upgradandomi al paperwhite, che almeno mi da la possibilità di leggere senza affaticare gli occhi anche al buio).

Ricomprerei un Kindle perché da decenni mi sono resa conto che nella mia vita la lista dei libri da leggere si allunga sempre più e che per quanto mi ci dedichi con impegno e passione devo necessariamente fare delle scelte: da ragazzina leggevo quello che mi capitava (in casa, a scuola, in biblioteca) semplicemente perché non potevo sostenere il costo economico di scegliere in autonomia cosa volessi leggere.
Vi giuro: nella mia incoscenza ho perso tempo leggendo robe allucinanti (poi mi vengano a spiegare perché cazz tenevano Liala nella biblioteca di una scuola media) solo per assecondare la mia voracità di lettrice.

Oggi no.
Oggi il tempo è poco e se a un titolo tengo davvero posso decidere di investire qualche euro nell'acquisto dell'ebook.

Per tutto il resto, c'è il pdf!

10 commenti :

  1. ciao Iole,
    anch'io sono passata agli e-book.
    mi manca la carta...ma di necessità virtù.
    è più pratico, comodo e immediato.
    Anch'io ho optato per il Kindle e ho l'ultimo Paperwhite (un graditissimo regalo del mio maritino!!!)
    oggi non tornerei indietro
    buona lettura
    Sara

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh sì sara.. il kindle x me è uno di quegli acquisti che nel guardarmi indietro mi spingono a dire "ma come facevo senza...?!?!"

      Elimina
  2. Anche io sono ebook dipendente, ma non sceglierei mai il kindle perché odio i formati proprietari e credo che la cultura debba venire liberamente diffusa, non necessariamente violando il diritto d'autore, es. scambio di ebook tra amici

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io non la vedo così netta, pe. Voglio dire: o ci si puó dire contrari al diritto d'autore tout court (ed è una posizione che mi piacerebbe approfondire)... oppure.. oppure che? Se volessi prestare un libro cartaceo ad un amico, giocoforza non potrei leggerlo io per tutto il tempo che lo tiene il mio amico.. con gli epub questo è possibile? O più semplicemente gli si passa una copia del file? E non è una violazione??

      Elimina
  3. utilissimo... qui la carta non la eliminiamo di certo ma con il maritino si parlava di acquistare anche un ebook... e lui parlava proprio del kindle... ma ne sappiamo poco... ci informeremo e magari rpima o poi lo compriamo... boh!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Un acquisto che consiglio senza ombra di dubbio.. se ti può servire un parere da utilizzatore, sai dove trovarmi!!

      Elimina
  4. Ciao! Io non ho ancora mai letto un ebook per mancanza di "supporto" ma trovo che sia comodo e soprattutto in poco spazio si possa contenere tanta cultura!
    Ciao
    Susanna

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao susanna e piacere di conoscerti! Se ti piace leggere l'ereader dovrebbe essere una scelta da considerare...

      Elimina
  5. non sono in grado di fare un confronto, ma sono contentissima del mio kobo. Romanticamente la carta mi manca, ma vuoi mettere quanto spazio (e spolverate) risparmio?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. okay per il romantico.. ma vogliamo mettere quanto te ne sarà grato l'ambiente, con tutta quella carta risparmiata???

      Elimina

Your comments feed my blog!