QUI trovate il post sui materiali
Bene, rieccoci qui alle prese con questo benedetto mini album da viaggio! Se avete avuto la pazienza di seguirmi finora, potete tirare un sospiro di sollievo, perché di qui in poi sarà tutta in discesa!!
Come spiegato nella prima puntata, per abbellire il nostro album non serve spendere chissà quali capitali. L'elenco che vi avevo proposto è ridotto a pochi elementi: un mini-pad di patterned paper (per me il What's up di Basic Grey), un tampone per sporcare, del washi tape (okay, io ne ho più di uno...) e qualche foglio di alfabeti stickers. Questa lista minimale può essere arricchita con qualsiasi elemento sia già in vostro possesso (stoffe, nastri, colori, timbri) e da quanto si può scaricare e stampare gratuitamente da Internet.
A proposito: la rete è letteralmente piena di tonnellate e tonnellate di materiale free: in realtà si potrebbe crare un albm solo con quello che si rimedia online (e una buona stampante). Non ci credete? Guardate un po' qua: la mia board di risorse free.
A proposito: la rete è letteralmente piena di tonnellate e tonnellate di materiale free: in realtà si potrebbe crare un albm solo con quello che si rimedia online (e una buona stampante). Non ci credete? Guardate un po' qua: la mia board di risorse free.
Nel decorare le pagine non dobbiamo fare altro che assecondare la nostra fantasia, ma.. capisco che chi proviene da tecniche in cui principalmente si replicano
dei modelli o degli schemi può andare incontro all'ansia da pagina
bianca, quindi ecco qualche trucchetto che può tornare utile in caso l'ispirazione venga a mancare!
sketches: se non riuscite a decidere come accostare carte e decorazioni, non preoccupatevi: anche in questo caso vi vengono in soccorso degli schemi (sketches) che faranno per voi il grosso del lavoro: provate un po' a googlare (o.. pinterestare!) "mini album sketches" e resterete a bocca aperta!!
sovrapposizioni: la classica scoperta dell'acqua calda! E' una delle tecniche che attualmente vedo più spesso, ripetuta fino all'ossessione: una serie di ritagli di carta (anche strappata) sovrapposti in maniera più o meno casuale, una bella foto a fare da padrona e max 1-2 abbellimenti extra. Un po' quello che ho fatto io nella copertina di questo album, ma ne vedete a bizzeffe su qualsiasi gallery scrap.
mat: non mi stancherò mai di dirlo: le foto vanno mattate!!! Ossia, non piazzate la vostro fotografia così com'è sulla pagina, createci intorno un minimo di cornicetta con della carta che ne riprenda i colori principali (e sia a contrasto con quella dello sfondo) o semplicemente in bianco. Stiamo parlando di 2-3 millimetri di cornice, eppure la differenza tra metterla o non metterla è abissale!!!
temi: una cosa che personalmente mi piace molto è inframmezzare alle pagine con le foto pagine diverse, magari a tema: una cartina che raffiguri il nostro itinerario o la mappa della città visitata, l'elenco delle specialità locali, frasi nella lingua del posto, il programma di tutte le giornate, la colonna sonora del viaggio...
silhouette: le vostre carte scrap non sono sacre, ma possono essere ritagliate per creare effetti ancora più belli! Vedete le nuvole e le casette della mia copertina? Appartenevano in orgine ad un'unica carta, che ho ritagliato per dare un po' più di movimento.
memorabilia: aver raccolto tutte quelle brochure, biglietti da visita, cartine, ingressi, scontrini, cartoline, sottobicchieri ha finalmenteun senso! Tutti questi elementi possono essere incorporati nel vostro album per dargli uno spessore e un'aria un po' più "vissuta". Anche qui basta sovrapporli, usarli come patterned, ritagliarne le parti, o qualsiasi altra cosa vi venga in mente (ad esempio le cartoline possono essere fissate con del washi solo da un lato e lasciate libere per scrivere il journaling dall'altro).
extra: se avete troppe foto, potete creare delle taschine in cui conservare "sciolte" quelle in più. Le stesse taschine hanno un effetto decorativo, per cui sono carinissime per conservare qualsiasi altra cosa!
journaling: non dimenticate che, oltre a mostrare le foto, il vostro intento è anche quello di raccontare una storia. In questo caso vi vengono in aiuto le decine di risorse free che vi ho linkato poco più sopra. Decidete voi quali journaling card stampare, se lasciarle in bella mostra o nasconderle per un diario un po' più intimo, e non dimenticate che i testi possono essere scritti ovunque: sulle card, ma anche su pezzetti di patterned, fogli di quaderno strappati, intorno o direttamente sulle foto!!!
Bene, eccoci arrivate alla fine di questo luuuuungo tutorial, pensato per non-scrapper che volessero accostarsi a questa tecnica senza ipotecare la casa (almeno non al primo approccio!).
In conclusione vi chiedo: cosa ne pensate? Troppo difficile? Troppo per addetti ai lavori? Materiali astrusi?? Fatemi sapere, mi servirà per correggere il tiro la prossima volta!
extra: se avete troppe foto, potete creare delle taschine in cui conservare "sciolte" quelle in più. Le stesse taschine hanno un effetto decorativo, per cui sono carinissime per conservare qualsiasi altra cosa!
journaling: non dimenticate che, oltre a mostrare le foto, il vostro intento è anche quello di raccontare una storia. In questo caso vi vengono in aiuto le decine di risorse free che vi ho linkato poco più sopra. Decidete voi quali journaling card stampare, se lasciarle in bella mostra o nasconderle per un diario un po' più intimo, e non dimenticate che i testi possono essere scritti ovunque: sulle card, ma anche su pezzetti di patterned, fogli di quaderno strappati, intorno o direttamente sulle foto!!!
Bene, eccoci arrivate alla fine di questo luuuuungo tutorial, pensato per non-scrapper che volessero accostarsi a questa tecnica senza ipotecare la casa (almeno non al primo approccio!).
In conclusione vi chiedo: cosa ne pensate? Troppo difficile? Troppo per addetti ai lavori? Materiali astrusi?? Fatemi sapere, mi servirà per correggere il tiro la prossima volta!
Ciao! Arrivo dal Linky Party di Alex! Che soddisfazione questo album, mi piace molto! Sono da sempre affascinata dallo scrapbooking ma non ho mai provato perché ho sempre paura di fare solo un gran pasticcio ma le tue spiegazioni dettagliate mi incoraggiano!
RispondiEliminaCiao, arrivo anch'io da Alex. Sono contenta di avere scoperto il tuo blog. Lo scrap booking mi ha sempre affascinato. Ho letto il tuo about (condividiamo gli ultimi 2 punti ;D!!). Vado a dare una curiosatina i giro ;D
RispondiEliminaAnche io arrivo dal Linky Party di Alex!
RispondiEliminaTu non ci crederai, ma questo tutorial è proprio quello che mi serviva (chissà che riesca finalmente a capirci qualcosa di scrapbooking, viste le mie precedenti deludenti esperienze)
Bello il tuo blog. Ti seguo molto volentieri!
Ciao, io sono Alex e arrivo da Alex {hihihi, so' comica, eh?}.
RispondiEliminaGrazie per aver partecipato al linky party, spero di vederti anche nelle prossime settimane.
Io me ne intendo di Art Journalling ma sinceramente non mi sono mai messa a creare un album da viaggio. Mi sembra che il tuo ti sia riuscito stupendamente e ti faccio i complimenti per l'organizzazione dei post.
Secondo me hai allargato gli orizzonti a chi non conosce o teme {un po' come me} lo scrap!.
Ti aspetto lunedi prossimo, alex
Veramente interessante, io sono 20 anni che faccio gli album fotografici ma sempre digitali, all'inizio usavo Word, poi sono passata a Power Point, adesso sto valutando altri software.
RispondiEliminaChe lavoro che c'è dietro un album manuale! Col digitale è più semplice e veloce ma non hai tutte le chicche che hai messo tu, taschine comprese.
Complimenti per il lavoro e grazie per le dritte delle risorse free.
Ciao
Norma
accidenti, questi linky party funzionano davvero!!!
RispondiEliminaalex, parteciperò sicuramente anche ai prossimi.. oltre ad avere maggiore visibilità per il mio blog, sto anche scoprendo un sacco di altri blog interessanti.. grazie grazie!
ragazze, se la tecnica vi incuriosisce non vi resta che lanciarvi!!!
Iole, brava, mi piace molto!!!
RispondiEliminaun abbraccio
Sara
ps: adoro le tasche!
grazie, sara, ma.... ehiiiiiiiiiiii.... mi serve il tuo indirizzooooooooooooo!!!
RispondiEliminaE' carinissimo!!!! Anzi è proprio bello, ho aspettato trepidante tutte le puntate del tutorial, alla fine ho pure detto alla mia amica che lo avrebbe dovuto fare, e insomma, magari finisce che lo facciamo insieme!! :D
RispondiEliminaComplimenti!!!!
dai zabo! che è facilissimo, e soprattutto hai una partenza imminente, no?? ;)
RispondiEliminaCarissima, mi sa che non è più un blog x pochi intimi...
RispondiEliminaah liria, sono sicura di no.. si chiama "effetto linky party", è assai piacevole, ma non troppo duraturo..
RispondiEliminaIl tuo post è davvero molto chiaro e viene voglia di realizzarlo proprio questo album di viaggio!
RispondiEliminaSono Monica, di www.magliamo.com
(io "viaggio" con le mie creazioni, ottimi scacciapensieri!)
Grazie al Linky Party di Alex ti ho potuto fare visita..
Ciao
Ciao! Arrivo dal Linky Party di Alex. Complimenti per l'ottima realizzazione.. E per l'ottimo tutorial. Non ho mai provato a realizzare un album.. potrebbe essere una buona occasione!
RispondiEliminaA presto!
Elisa
Nooooo! E chi ti molla? Crei dipendenza!
RispondiEliminagrazzzzzzzzzzzzieeeeeeeeeeeeeeee!! adesso è tutto + chiaro!! e vedrai, appena comincio, non mi fermerò +!!!!! a prestissimo!!! bello.....bello... bello!!!
RispondiEliminaA, CT.