stitching blogger's question #2

Hai un sistema di catalogazione dei tuoi schemi per il punto croce? Come funziona? Altrimenti, hai mai provato a rispettarne uno?

Onestamente, no, non credo si possa dire che riesca a tenere granché in ordine il mio archivio. Sostanzialmente si divide in due sottogruppi, quello cartaceo e quello digitale.
Il primo è lasciato assolutamente al caso: io mi limito a selezionare riviste, fotocopie o leaflets a cui tengo di più e tenerli in un raccoglitore in camera mia, mentre il resto va tranquillamente a finire tra la roba di mia madre.
Il che più o meno equivale all'oblio eterno.
Fortunatamente non ho così tanti schemi cartacei..
L'archivio digitale funziona un tantino meglio ed è costituito da una serie di cd su cui ho trasferito tutti i files che posseggo, ordinati prevalentemente per soggetto, perché è così che mi ritrovo a cercarli: le mie esplorazioni partono sempre all'insegna di "avrò mica uno spaventapasseri donna con qualche cornacchia sulle spalle?" e mai di un "vediamo cos'ho della dimensions a tema neve".
Comunque rinomino ogni singolo file con una sigla che identifichi il designer, si sa mai..
Ah, e poi alcuni designers per me fanno categoria a se stante, come ad esempio Jermiah Junction o Bent Creek.

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